Parigi 18 ottobre 1663: nasce Eugenio di Savoia. E Vienna festeggia il suo 350° compleanno riaprendo al pubblico il Winterpalais, il Palazzo d’Inverno, la splendida residenza che il Principe Eugenio si fece costruire dall’architetto Johann Bernhard Fischer von Erlach in Himmelpfortgasse, nel centro di Vienna, rimaneggiato poi da Johann Lucas von Hildebrandt, progettista del Belvedere.
Acquistato dopo la sua morte dall’imperatrice Maria Teresa il palazzo fino al 2007 è stato utilizzato dal Ministero delle Finanze.
Adesso, dopo oltre 250 anni, le due residenze di città di Eugenio di Savoia, il Palazzo d’Inverno e il Belvedere, da sempre una delle maggiori attrazioni turistiche di Vienna, sono di nuovo riunite in un ideale percorso storico e culturale e visitabili da tutti.
La mostra dedicata al Savoia rimarrà aperta fino al prossimo 27 aprile: un’occasione unica per approfondire la storia della costruzione del palazzo, gli artisti che accompagnarono Eugenio e gli imperatori al cui servizio egli operò. Il pezzo di maggior valore è la collana dell’ Ordine del Toson d’oro appartenuta al principe.
In contemporanea con la mostra al Winterpalais, è possibile visitare al Belvedere Superiore la rassegna “Eugenio di Savoia. Il serraglio del Principe“, che presenta, però soltanto fino al 2 febbraio, gli animali impagliati del Museo di Storia Naturale. Insomma un evento per conoscere meglio sì il guerriero immortalato nelle grandi tele di Ignace-Jacques Parrocel ma anche uno fra i maggiori collezionisti d’arte e un grande bibliofilo della sua epoca.
La Bibliotheca Eugeniana, la sua collezione di circa 15 mila volumi, è ancora oggi una delle sezioni più preziose della Prunksaal nella Biblioteca Nazionale Austriaca e la statua equestre di Eugenio troneggia al centro della Heldenplatz, nel cuore dell’Hofburg, il complesso di edifici che fu sede del potere imperiale. Per completare l’itinerario dedicato al Savoia si deve visitare la Cappella Tirna nella cattedrale di Santo Stefano, dove il principe è sepolto. Eugenio di Savoia combatté nell’assedio di Vienna del 1683, respinse i francesi a Torino nel 1706 e poi sconfisse i turchi a Belgrado nel 1717 allontanando l’Impero Ottomano dall’Europa occidentale. Insomma un principe savoiardo al servizio degli Asburgo.
di Ilaria Maria Novella Costa Avegno
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