E’ la musica di Julio Iglesias che canta “se mi lasci non vale” a far da tappeto musicale al primo spot della 64ma Edizione del festival della canzone Italiana. Questo primo appuntamento con la promozione del Festival naturalmente vede protagonisti Fabio Fazio e Luciana Littizzetto e si ispira all’umorismo noir della mitica coppia Vianello-Mondaini. La Littizzetto se ne vuole andare e il Fazio cerca di afferrarla per un braccio nel tentativo di trattenerla.
La Rai, in una nota, ama rassicurare i telespettatori del fatto che “Fabio Fazio e Luciana Littizzetto sono la coppia della televisione dei nostri anni. Il loro modo di giocare, battibeccare, prendersi e lasciarsi, dichiararsi amore e subito dopo litigare è diventato un ‘genere’ ormai consolidato. Ed è con questo spirito che sono nati i tre nuovi promo del Festival con la regia di Duccio Forzano, che anticipano il momento in cui la coppia Fazio-Littizzetto condurrà di nuovo insieme Sanremo, dal 18 al 22 febbraio. Dopo lo spot con il gregge di pecore che invadono il palco dell’Ariston, omaggio ai 60 anni della Rai, ora con allegria e autoironia appaiono Fabio e Luciana, che giocano a citare le grandi coppie del passato“.
L’altra grande coppia citata è quella di Stan Laurel e Oliver Hardy.
Nel frattempo vanno avanti le trattative per portare sul palco dell’Ariston un cast di special guests di tutto rispetto. Anche se i giochi sembrano fatti non è mai detta l’ultima parola. Nei giorni scorsi girava infatti voce – poi smentita – che Claudio Baglioni non sarebbe più andato a Sanremo. Sarà ospite di Fazio, presumibilmente, nella serata dedicata ai cantautori.
Quanto alle canzoni portate in gara sia dalle Nuove Proposte che dai Big, è bene dire che i testi sono già passati al setaccio dei “giornalisti abituali” del festival per essere analizzati nel dettaglio.
Per l’ennesima edizione prevale la tematica dell’amore. In direzione ostinata e contraria si muovono le canzoni di Frankie Hi-Nrg Mc – “Pedala” e “Un uomo è vivo” – e il brano Di Cristiano De Andrè intitolato “invisibile”: dedicato al Padre ha al suo interno la frase chiave: “tu avevi a che fare con l’inquietudine io col mio nome che è come un incudine“.
Come al solito tra i temi affrontati dalle canzoni non manca la politica. Fenomenale ci sembra la spiegazione offerta da Il Giornale che in una semplice frase sintetizza l’Universo irreversibile di un mondo artefatto e non pienamente comprensibile.
“Di certo tra i ventotto brani vincono lo struggimento disperato d’amore o di solitudine e il disperato desiderio di rimanere felici nonostante tutto” [da, Il Giornale]
di Giovanni Pirri
ilgeneralista.com 
@Sanremo_2014 : sulle note di “Se mi lasci non vale” va in onda il primo spot di Sanremo 2014 http://t.co/vFMRlI2klW
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