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Fa pensare il nuovo video dei Maroon 5 che con una serie di  flashback a ripetizione mostra “explicit” emozione. La storia è comune a tante ed il suo finale anche.

L’impressione è che finalmente i Maroon 5 abbiano deciso di raccontare uno spaccato di vita americana che sembra rievocare i tempi passati nei quali l’importante era sballare.

Certo i finali senza lieto fine non piacciono a tutti coloro i quali sono crescuti a pane e favole abituati come sono a  disconoscere (consciamente) che  la realtà è fatta prevalentemente di Fiabe dai finali incerti o dalle trame drammatiche (un po’ come accade nelle fiabe di Andersen).

Se ci piace, quindi,  la storia verità raccontata dai Maroon 5,   il sound “shakirato” ai confini dello stile “police…men” ci piace invece meno ma è risaputo che la musica è un fatto personale e il numero di visualizzazioni del videoclip ufficiale di Maps pubblicato su Maroon5Vevo appena il 2 luglio, raggiungendo quota  2,364,031, ci smentisce alla grande e ne siamo ben felici.

[tube]https://www.youtube.com/watch?v=NmugSMBh_iI[/tube]

Inoltre il brano Maps  scritto da Adam Levine, Benny Blanco, Max Martin, Shellback e Ryan Tedder e prodotto da Tedder, Blanco and Noel Zancanella  ha fatto la sua irruzione nella Top 10 dei brani più ascoltati (fonte TIMmusic) ed è il primo singolo estratto  dal loro quinto album in studio “V” (titolo provvisorio).

Aspettando l’album …Non resta che sperare, non tanto di riascoltare brani evocativi delle canzoni che fanno parte del passato eccellente dei Maroon 5 quanto brani che abbiano dalla loro parte la voglia di osare e di scavare nella voglia d’emozione delle persone che lo ascolteranno.

Ci riusciranno?

Non resta che attendere i primi di settembre.

di Giovanni Pirri