IL FUOCO DELLA VENDETTA e il suo CAST STELLARE. Nei Cinema dal 27 agosto distribuito da Indies Pictures

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L’acclamato regista Scott Cooper (“Crazy Heart”), porta il pubblico in un viaggio vivido e intenso nel cuore di un dissolvente sogno americano in “IL FUOCO DELLA VENDETTA” (out the fornace), mostrando come il destino, la famiglia e la fedeltà possano condurre un uomo comune ad adottare misure eroiche e drastiche per lottare per coloro che ama.

Russell Baze (Christian Bale) e suo fratello minore Rodney (Casey Affleck) sono nati e cresciuti a Braddock, in Pennsylvania, una frazione di Rust Belt che è stata la patria di generazioni di lavoratori siderurgici americani. Russell decide di seguire le orme del padre iniziando a lavorare nell’altoforno di città, mentre Rodney decide di seguire l’unica altra opzione aperta a giovani uomini come lui e si arruola nell’esercito, sperando di trovare una vita migliore al di fuori di Braddock. Dopo quattro anni brutali in Iraq, Rodney torna in una città emotivamente e fisicamente provato, e scopre che Braddock è afflitta come molte altre cittadine d’America dalla recessione e come tale in grado di offrire ancora meno chance rispetto a prima della sua partenza.

Quando un crudele scherzo del destino porta Russell in carcere, suo fratello minore cerca di guadagnare denaro facile scommettendo sui cavalli e disputando incontri clandestini di pugilato a mani nude. Sommerso dai debiti, si ritrova ben presto nella rete di un sociopatico vizioso, Harlan DeGroat (Woody Harrelson), il leader di un giro di malviventi provenienti dalla zona delle Ramapo Mountains, nel New Jersey. Russell, torna in libertà, ma non fa in tempo a brindare con il fratello minore che questi scompare misteriosamente. A questo punto a Russel non resterà che intraprendere una pericolosa discesa negli ambienti più violenti e corrotti alla ricerca di risposte, pronto a tutto pur di riportare il fratello a casa.

Gli attori di “IL FUOCO DELLA VENDETTA” sono il premio Oscar Christian Bale (“The Fighter”), il candidato all’Oscar Casey Affleck (“L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford”), il candidato all’Oscar Sam Shepard (“Safe House – nessuno è al sicuro, “Cogan Killing them softly”), il candidato all’Oscar Woody Harrelson (“The Messanger”, “Rampart”), il candidato all’Oscar Willem Dafoe (“Il paziente inglese”), Zoë Saldana (“Avatar”) ed il premio Oscar Forest Whitaker (“L’ultimo re di Scozia”).

Il film è stato diretto da Scott Cooper (“Crazy Heart”) con una sceneggiatura scritta da Brad Ingelsby (“The Dynamiter”) e Cooper. I produttori del film sono Leonardo Di Caprio (“The Wolf of Wall Street”), Jennifer Davisson Killoran (“Le Idi di Marzo”) Ridley Scott (“Prometheus”) e Ryan Kavanaugh (“The Fighter”). Direttore della fotografia è Masanobu Takayanagi (“The Grey”). Lo scenografo è Thérèse Deprez (“Il Cigno Nero”). Costumisti sono Kurt & Bart (“Stoker”). Il montatore è il candidato all’Oscar David Rosenbloom (“The Insider”).

La colonna sonora è del compositore Dickon Hinchliffe (“Un gelido inverno”).

La canzone del front man dei Pearl Jam Eddie Vedder “Release” ha fatto da colonna sonora sia all’uscita cinematografiche che al trailer. Per questa canzone iconica della band multi‐platinata non era mai stata concessa alcuna licenza per nessun media, infatti è stata concessa per la prima volta per questo film. Vedder, vedendo il film, fu così commosso che ha accettato di ri‐registrare la sua voce per i titoli di coda per dare un tocco di autenticità alla pellicola, che è UN AFFRESCO DELL’AMERICA SCONFITTA – OPERAI, SOLDATI E SOCIOPATICI.

Questo ha contribuito ad attirare un cast fantastico, a partire da Christian Bale, che interpreta Russell Baze. Lui e Scott sono stati il motore che ha guidato l’intero processo”. Cooper descrive il suo cast di “classe mondiale”, a partire dalla scelta di Christian Bale. “Christian è un uomo preciso e riflessivo“, spiega Cooper. “Personalmente penso che questo sia il miglior lavoro della sua carriera. È il più profondo ed il più ricco ruolo che ha interpretato.

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IL FUOCO DELLA VENDETTA sarà nelle sale italiane a partire dal 27 agosto 2014 distribuito da Indie Pictures, nata dalla recente joint venture tra Stargate Entertainment Srl, subholding del gruppo FH, e Riccardo Magnoni, amministratore delegato, socio di riferimento e fondatore di One Movie Srl.

IL CAST Nato in Galles, CHRISTIAN BALE (Russell Baze) è cresciuto in Inghilterra e negli Stati Uniti. Ha fatto il suo debutto cinematografico nel film epico sulla seconda guerra mondiale “L’Impero del Sole” di Steven Spielberg. Le interpretazioni di Bale ad oggi comprendono Enrico V, Ritratto di signora, L’agente segreto, Metroland, Velvet Goldmine, All the Little Animals, American Psycho, Laurel Canyon, L’Uomo senza sonno, Batman Begins, The New World – Il Nuovo Mondo, The Prestige, I giorni dell’odio, L’alba della libertà, Quel treno per Yuma, Io non sono qui, Il Cavaliere Oscuro, Nemico pubblico, The Fighter, I fiori della guerra e Il cavaliere oscuro – Il ritorno. Bale sta attualmente girando Exodus: God and Kings e Knight of Cups. Tra i suoi recenti successi possiamo ricordare American Hustle. WOODY HARRELSON (Harlan DeGroat), attore poliedrico dotato di un raro mix di intensità e carisma in grado di sorprendere costantemente e deliziare il pubblico e la critica. La sua performance, insieme a Ben Foster, nel film di Oren Moverman “The Messenger ‐ Oltre le regole” gli è valso una nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista nel 2010. In precedenza è stato nominato dall’Academy, ai Golden Globes ea ai SAG Awards nella categoria Miglior Attore per la sua interpretazione del controverso editore Larry Flynt nel film di Milos Forman “”Larry Flynt – Oltre lo scandalo”. Harrelson ha recentemente preso parte al film di Louis Leterrier “I Maghi del Crimine” interpretato da Jesse Eisenberg, Mark Ruffalo, Isla Fisher, Dave Franco e Melanie Laurent. Harrelson ha inoltre prestato la sua voce al film d’animazione della Relativity “Tacchini in Fuga” con Owen Wilson. Harrelson ha anche preso parte al cast di “Hunger Games: la ragazza di fuoco” della Lionsgate in cui ha interpretato il ruolo di Haymitch Abernathy. Da gennaio 2014, Harrelson è protagonista accanto a Matthew McConaughey nella miniserie della HBO “True Detective”, diretto da Cary Fukunaga. Tra i successi della carriera cinematografica di Harrelson vi sono “Rampart”; “Transsiberian”; “Assassini Nati”. Performer compiuto e suggestivo, CASEY AFFLECK (Rodney Baze Jr.) si è affermato come un talentuoso attore grazie ai ruoli di primo piano interpretati. Affleck ha recitato nel film di Christopher Nolan “Interstellar” al fianco di Jessica Chastain, Anne Hathaway e Matt Damon. Il film racconta le vicende di un gruppo di esploratori che testano i limiti umano nello spazio grazie a tecnologie di recente scoperta. Affleck nel 2013 ha interpretato il ruolo di protagonista nel film “Ain’t Them Bodies Saints” che ha debuttato al Sundance Film Festival ed al Festival di Cannes. Ad Affleck è stato assegnato il Premio per Miglior attore non protagonista dalla National Board of Review per la sua performance nel dramma “L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford”, scritto e diretto da Andrew Dominik (“Chopper”), il film è interpretato da Casey nel ruolo di ‘Ford’ e da Brad Pitt nel ruolo ‘Jesse James’. Il film ha ottenuto una grande attenzione da parte della critica, e la nota giornalista Claudia Puig della testata USA Today ha dichiarato: “Casey Affleck è la vera rivelazione.” In precedenza, Casey ha co‐scritto e interpretato al fianco di Matt Damon il road movie “Gerry” di Gus Van Sant. Il premio Oscar FOREST WHITAKER (Wesley Barnes) è un distinto artista e umanista. Egli è il fondatore della Fondazione Peace Earth, co‐fondatore e presidente dell’Istituto Internazionale per la Pace ed è Ambasciatore per la pace e per la riconciliazione per l’UNESCO. Whitaker è anche un talentuoso e versatile attore, una delle figure più complete dello scenario di Hollywood. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti artistici tra cui nel 2007 l’Academy Award come Miglior Attore per la sua performance in “L’ultimo re di Scozia” nei panni del dittatore ugandese Idi Amin. Ha anche ricevuto il BAFTA Award, il SAG Award e il Golden Globe come Migliore Attore. Forest Whitaker ha dedicato gran parte del suo tempo alle opere umanitarie. La sua consapevolezza sociale lo ha portato a cercare modalità per usare il cinema come un mezzo utile per aumentare la consapevolezza dei popoli. Ha prodotto il pluripremiato documentario “Kassim the Dream”, che racconta la storia commovente di un bambino soldato ugandese trasformato in un pugile che sarà campione del mondo; “Rising From Ashes”, che racconta la storia dei sopravvissuti al genocidio della guerra ruandese; “Serving Life” che tratta la cura dei prigionieri presso la Louisiana Angola Prison; e il film candidato agli Emmy “Brick City”. Nel 2007, Whitaker ha ricevuto il Cinema for Peace Award per la sua continua difesa dei bambini soldato, così come per il suo lavoro svolto con i giovani delle città. Gli è stato inoltre assegnato il Premio Humanitas nel 2001. Nel 2008, ha lavorato come membro del Urban Policy Committee ed attualmente è membro del consiglio del President’s Committee on the Arts and Humanities (PCAH). Whitaker è inoltre Senior Research Scholar presso la Rutgers University e Visiting Professor presso il Ringling College of Art and Design. Nel 2011, Whitaker è stato designato come Ambasciatrice dell’UNESCO per la pace e la riconciliazione. Grazie a questo ruolo, egli lavora per la costruzione della pace mondiale attraverso l’educazione contro la violenza, la ricerca, la formazione e la costruzione di comunità coese. In riconoscimento del suo impegno come Ambasciatrice dell’UNESCO e per il suo straordinario contributo al lavoro dell’Organizzazione, Whitaker ha ricevuto nel dicembre del 2012 il United Nations Correspondents Association Advocate of the Year Award. Nel 2013, Howard Gotlieb della Boston University ha nominato Whitaker come Martin Luther King Jr Fellow. Lo stesso anno ha ricevuto dal governo francese la distinzione di “Chevalier des Arts et des Lettres” (Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere), in riconoscimento del suo lavoro di artista eccezionale ed umanista per il bene della pace e del dialogo che con dedizione ha scelto di servire le persone svantaggiate e le persone colpite da conflitti nazionali. Nel 1979, WILLEM DAFOE (John Petty), ha partecipato al cast del film “I cancelli del cielo” di Michael Cimino dal quale venne licenziato. Il suo primo ruolo di primo piano arrivò poco dopo nel film di Kathryn Bigelow “The Loveless”. Da lì, si è esibito in oltre 80 film a Hollywood (“John Carter”, “Spider‐Man”, “Il paziente inglese”, “Alla ricerca di Nemo”, “C’era una volta in Messico”, “Sotto il segno del pericolo”, “Tracce nella sabbia”, “Le radici dell’odio”, “Strade di fuoco”, “American Dreamz”) nel cinema indipendente negli Stati Uniti (“In Ostaggio”, “Animal Factory”, “Giustizia finale”, “American Psycho”), e all’estero (“La polvere del tempo” di Theo Angelopoulos, “Pavillon of Women” di Yim Ho, “L’ultimo treno” di Yurek Bogayevicz, “Così lontano, così vicino” di Wim Wenders, “Paris Je t’aime” di Nobuhiro Suwa). Ha scelto i progetti per la diversità dei ruoli e per le opportunità di lavorare con registi di grande fama. Ha fatto parte dei film di Wes Anderson (“The Life Aquatic”, “The Fantastic Mr. Fox”), di Martin Scorsese (“The Aviator”, “L’Ultima Tentazione Di Cristo”), di Spike Lee (“Inside Man”), di Julian Schnabel (“Miral”, “Basquiat”), di Paul Schrader (“Auto Focus”, “Affliction”, “Lo spacciatore”, “The Walker”, “Adam Resurrected”), di David Cronenberg (“Existenz”), di Abel Ferrara (“4:44 L’ultimo giorno sulla terra”, “Go Go Tales”, “New Rose Hotel”), di David Lynch (“Cuore selvaggio”), di William Friedkin (“Vivere e morire a Los Angeles”), di Werner Herzog (“My Son, My Son What Have Ye Done), di Oliver Stone (“Nato il quattro luglio”, “Platoon”) e di Lars von Trier (“Antichrist e “Manderlay”). È stato nominato due volte agli Academy Award (“Platoon” e “L’ombra del vampiro”) e una volta per il Golden Globe. Tra le altre nomination e premi, ha ricevuto il Los Angeles Film Critics Award e l’Independent Spirit Award. Tra i recenti successi ricordiamo “Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson, e “Nymphomaniac” di Lars von Trier. ZOE SALDANA (Lena Taylor) è una vera star di Hollywood, che ha costruito la sua reputazione come attrice versatile e rispettata, grazie alla scelta di ruoli di grande spessore. Saldana è nota al grande pubblico grazie al suo ruolo da protagonista nei panni di Neytiri nel film campione di incassi “Avatar”, thriller fantascientifico di James Cameron, co‐interpretato da Sigourney Weaver e Sam Worthington. “Avatar” è diventato il film di maggiore incasso di tutti i tempi vincendo nel 2010 Golden Globe per la Migliore Regia e Miglior Film. “Avatar” ha ricevuto un totale di nove nomination per gli Oscar del 2010, tra cui Miglior Film. Nel 2009, la fama di Saldana è cresciuto a nuovi livelli quando ha recitato nel film d’azione‐sci‐fi di J.J. Abram “Star Trek”, che ha ricevuto quattro nomination per gli Oscar del 2010. Saldana ha interpretato il ruolo di Nyota Uhura al fianco di Chris Pine, Zachary Quinto, Eric Bana e Winona Ryder. Tra gli altri successi di Saldana vi sono “The Losers”, “Il funerale è servito”, “Haven”, “Indovina chi”, “Pirati dei Caraibi: La maledizione della Perla Nera”, “The Terminal”, “Dirty Deeds”, “Temptation and Constellation”, “Get Over It”, “Crossroads”, “Snipes”, “Drumline” e “Center Stage”. Tra i successi televisivi vi sono “Law & Order” della NBC. Tra i successi di Saldana vi sono il ruolo da protagonista nel film d’azione “Colombiana” della Sony Pictures dove ha interpretato una giovane donna che, dopo aver assistito a omicidi dei suoi genitori, diventa un assassina spietata, e il dramma “The Words” al fianco di Bradley Cooper, Olivia Wilde e Jeremy Irons. Saldana ha inoltre recitato nel secondo capitolo della franchise “Star Trek 2”, diretto da J.J. Abrams con Chris Pine, Benedict Cumberbatch e Zachary Quinto. SAM SHEPARD (Gerald “Red” Baze) è un attore, sceneggiatore, regista e drammaturgo vincitore del Premio Pulitzer nel 1979 per la sua opera divisa in tre atti “Buried Child”. Tra le numerose altre opera vi sono: “Angel City”, “Curse of the Starving Class”, “Killer’s Head”, “The Mad Dog Blues”, “Cowboy Mouth”, “The Rock Garden”, “True West”, “The God of Hell”, e “Fool for Love”. Nel 1970 Shepard ha co‐scritto “Zabriskie Point” di Michelangelo Antonioni ed ha poi ha vinto il plauso della critica per la sua sceneggiatura originale di “Paris, Texas” di Wim Wenders. Come attore, Shepard ha fatto il suo debutto cinematografico in “Renaldo e Clara” di Bob Dylan ed ha continuato a impressionare i critici nello stesso anno da protagonista in “I giorni del cielo” Terrence Malick accanto a Richard Gere. Tra i suoi numerosi successi: “Resurrection”, “Lontano dal Passato”, “Frances” al fianco di Jessica Lange, e più in particolare il suo ruolo nel film di Philip Kaufman “The Right Stuff”, che gli è valso una candidatura agli Academy Award. Tra gli altri film importanti di Shepard vi sono “Baby Boom”, “Fiori d’acciaio”, “Senza difesa”, “Cuore di tuono”, “Gli angeli volano basso”, “Passioni violente”, “Il rapporto Pelican”, “La neve cade sui cedri”, “Amleto”, “Passione ribelle”, “La promessa”, “Codice: Swordfish”, “Black Hawk abbattuto”, “Le pagine della nostra vita”, “Arma suprema”, “Bandidas”, “Non bussare alla mia porta”, “The return”, e “Walker Payne”. Recentemente Shepard ha interpretato “Blackthorn” diretto da Mateo Gil al fianco di Eduardo Noriega e Stephen Rea, “Fair Game” con Sean Penn e Naomi Watts, diretto da Doug Liman, “Brothers” con Jake Gyllenhaal, Tobey Maguire e Natalie Portman, “Safe House” con Denzel Washington diretto da Daniel Espinosa e “Cogan ‐ killing them softly” con Brad Pitt.

SCOTT COOPER (Regista / Sceneggiatore) è scrittore, regista, produttore ed attore. Attualmente, Cooper sta adattando due romanzi distinti, dei quali curerà la regia. Il capolavoro di Stephen King “The Stand” per la Warner Bros. e “The Road Home”, un dramma criminale per la Warner Bros. e per la Appian Way di Leonardo DiCaprio. Il premio Oscar per il film “Crazy Heart” è stato il grande successo che ha segnato la primissima incursione di Cooper dietro alla macchina da presa sia come sceneggiatore che come regista. Cooper ha vinto un Independent Spirit Award 2010 per la migliore Opera Prima ed ha ottenuto nominations agli Independent Spirit Awards. Il film ha ricevuto tre nomination agli Oscar e ha vinto come il premio per Migliore Attore e Miglior colonna sonora. La formazione di Cooper come attore è iniziata presso il famoso Lee Strasburg Institute di New York. Cooper è originario della Virginia, ma ora risiede a Los Angeles con la moglie, Jocelyne, e le figlie, Ava e Stella.

LEONARDO DI CAPRIO (Produttore) è un premiato attore e più volte candidato agli Academy Award. Di Caprio ha recitato nel film di successo “Il Grande Gatsby” diretto da Baz Luhrmann e nel film di Quentin Tarantino “Django Unchained”, per il quale ha ricevuto una nomination ai Golden Globe per la sua performance. Prima di “Django Unchained”, ha recitato nel ruolo di protagonista in “J. Edgar” sotto la direzione di Clint Eastwood. Ha ricevuto il Golden Globe, il Critics’ Choice ed il SAG Award per la sua interpretazione. Inoltre, ha recitato nel film di grande successo “Inception” di Christopher Nolan, e nel thriller drammatico “Shutter Island”, che ha segnato la sua quarta collaborazione con il regista Martin Scorsese. DiCaprio ha recentemente riscosso grande successo per il film “The Wolf of Wall Street”, il suo quinto film per la regia di Martin Scorsese. Altro grande successo cui prese parte fu il film drammatico di Edward Zwick “Blood Diamond”, partecipazione che gli alse una nomination ai Golden Globe, Critics ‘Choice Award ed ai SAG. Quello stesso anno, ha ottenuto un Golden Globe, BAFTA Award, Critics ‘Choice Award e SAG Award ® per il suo ruolo nel film “The Departed”, vinciotre del premio Oscar come Miglior Film, diretto da Scorsese. Egli ha anche condiviso una candidatura ai SAG Award per la miglior performance del Cast facendo parte del cast di “The Departed”. Oltre al suo lavoro di attore, DiCaprio ha lanciato la propria società di produzione, la Appian Way. Sotto la bandiera della Appian Way, ha scritto, prodotto e narrato l’acclamato documentario a tema ambientale “The 11th Hour”. Tra le altre produzioni della Appian Way vi sono “Shutter Island” e” The Aviator”, così come “Le idi di marzo”, “Red Riding Hood”, “Orphan”, “Public Enemies”. Nato a Hollywood, California, Di Caprio ha iniziato a recitare all’età di 14. La sua prima interpretazione fu nel film di Michael Caton‐Jones, dramma autobiografico di Tobias Wolff, “Voglia di ricominciare”. Nello stesso anno, co‐interpreto il film di Lasse Hallström “Buon compleanno Mr.Grape”, guadagnando la sua prima nomination agli Academy Award ed ai Golden Globe per la sua performance da giovane handicappato mentale. Inoltre, ha vinto il National Board of Review Award come Migliore Attore e la Los Angeles Film Critics Award dell’Associazione New Generation protagonista per la sua interpretazione nel film. Nel 1995, DiCaprio ha interpretato ruoli in tre film molto diversi, a cominciare dal film “Pronti a morire” di Sam Raimi. Ha anche ottenuto la lode per la sua performance come tossicodipendente nei panni di Jim Carroll nel dramma straziante “Ritorno dal nulla”, e per la sua interpretazione del poeta Arthur Rimbaud in “Poeti dall’inferno” di Agnieszka Holland. L’anno successivo, DiCaprio ha recitato nell’adattamento cinematografico contemporaneo di Baz Luhrmann “Romeo + Juliet”, per il quale ha vinto il premio come miglior attore al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Nel 1997, Di Caprio ha recitato al fianco di Kate Winslet nel film campione d’incassi “Titanic”, per il quale ha ottenuto una nomination al Golden Globe Award. Il film ha battuto ogni record al box office, ha vinto ben 11 Academy Awards, tra cui Miglior Film. Tra i film di successo a seguire ci sono “La maschera di ferro”; “The beach”; “Celebrity” di Woody Allen; “Prova a prendermi” Steven Spielberg (per il quale ha ricevuto una candidatura ai Golden Globe); “Gangs of New York” (il suo primo film per la regia di Martin Scorsese); “Nessuna verità” di Ridley Scott; e “Revolutionary Road” di Sam Mendes, che ha riportato DiCaprio e Kate Winslet insieme sul set e lo ha portato alla sua settima nomination ai Golden Globe. DiCaprio è ben noto per il suo impegno per l’ambiente su scala globale, la produzione di progetti creativi, come il documentario “The 11th hour”, la guida di numerose campagne di sensibilizzazione, ed il lancio della Fondazione Leonardo Di Caprio. Il regista RIDLEY SCOTT (produttore) è stato più volte nominato all’Academy Award , “Il Gladiatore” e “Thelma and Louise”, sono opere che hanno guadagnato l’apprezzamento della critica e le nomination ai DGA Award. Nel 2013 ottenne grande successo con il film “Il Pocuratore”, scritto da Cormac McCarthy con Michael Fassbender, Brad Pitt, Cameron Diaz e Javier Bardem. Tra le sue plurime nomination, vi è anche quella al Golden Globe per Miglior Regia per il film “American Gangster” con Denzel Washington e Russel Crowe, e quella ai BAFTA per il film “Il Gladiatore”, che si è aggiudicato numerosi premi tra i quali un premio Oscar, un Golden Globe ed un BAFTA Awar come Miglior Film. Nel 1977 Scott ha debuttato con la regia del film “I duellanti”, per la quale ha vinto il premio di Best First Film Award al Festival di Cannes. A seguire vi fu il grande successo della saga “Alien” con Sigourney Weaver, e “Blade Runner” con Harrison Ford. Quest’ultimo, considerato un vero capolavoro di film di science fiction, è stato aggiunto nel 1993 al Registro dei Film Nazionali presso la U.S. Library of Congress. Tra i numerosi successi ricordiamo “Legend” con Tom Cruise; “Chi protegge il testimone”; “Pioggia Sporca” con Michael Duglas e Andy Garcia; “1492 – La conquista del Paradiso” con Jeff Bridges; “Soldato Jane” con Demi Moore e Viggo Mortensen; “Hannibal” con Anthony Hopkins e Julianne Moore; “Nessuna verità” con Russel Crowe e Leonardo Di Caprio; “Un’ottima annata” con Russel Crowe e Albert Finney; il film epico “Le crociate” con Orlando Bloom e Jeremy Irons; “Il genio della truffa” con Nicolas Cage e Sam Rockwell; “Robin Hood” con Cate Blachett e Russel Crowe, e l’acclamato film “Prometheus” con Michael Fassbender, Noomi Rapace e Charlize Theron. Nel 1967 Ridley e suo fratello Tony hanno dato vita alla società produzione pubblicitaria RSA, nota a livello mondiale per aver lanciato numerosi prodotti e marchi. Nel 1995 i due fratelli fondarono la Scott Free, società di produzione cinematografica e televisiva, con sedi a Los Angeles e New York, e che si può vantare della produzione di pellicole come “Se fossi lei”, “A‐Team”, “Cyrus”, “The Grey”, ed il film nominato agli Academy Awar “L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford”. La Scott Free ha inoltre prodotto successi per il piccolo schermo come “The Good Wife” e “Numbers”, per la CBS. Nel 2003, Scott è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Impero Britannico per il notevole contributo dato al mondo dell’arte.

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