Mentor.FM un DJ personale per il tuo smartphone che ti fa ascoltare la musica più adatta a te

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Promette di rivoluzionare il settore della radiofonia fai da te.

Disponibile, per dispositivi iOS e a breve Android, l’applicazione 100% Made in Italy  che, grazie ad un algoritmo, impara i tuoi gusti musicali e sceglie solo la musica che ti piace

Milano, luglio 2015. Una radio che conosce i tuoi gusti musicali e ti propone solo brani che ti appassionano, al momento giusto e senza mai annoiarti. È questa, in sintesi, la sfida che vuole vincere Mentor.FM un’applicazione 100% made in Italy che potrebbe rivoluzionare il modo di ascoltare musica, da pc e da smartphone.

Già online in oltre 170 paesi nella versione web (http://www.mentor.fm), oggi Mentor.FM è finalmente disponibile anche come app gratuita, al momento solo per dispositivi iOS. Un DJ personale che conosce il tuo gusto e ti propone solo la musica che ami, quando sei al mare o in montagna, ma anche mentre fai sport.

Mentor.FM funziona esattamente come una radio, ma il flusso musicale è personalizzato ed unico perché si basa sui profili Facebook, Deezer, Last.FM – ma comprenderà presto anche Spotify, Twitter e libreria iTunes – dell’utente e sui feedback (like, dislike, skip) relativi ad ogni singola canzone proposta, che l’utente stesso può indicare tramite semplici gesture. L’applicazione attinge, per quanto riguarda il catalogo, alla libreria di Deezer, streaming partner di Mentor.FM.

“Ci sono momenti – dichiara Eugenio Tacchini, docente di Information Systems presso l’Università Cattolica di Piacenza, esperto di music recommendation ed ideatore di Mentor.FM – durante i quali abbiamo voglia di ascoltare un artista o una canzone in particolare, altre volte, invece, vogliamo solo accendere la radio e lasciare che qualcuno scelga per noi: Mentor.FM copre questa seconda esigenza e noi ci stiamo impegnando per curare al meglio ogni dettaglio”.

Come funziona Mentor.FM?

Mentor.FM crea un canale radio personalizzato, in linea con i gusti musicali dell’utente, sulla base delle informazioni dei profili Facebook e Deezer (importati automaticamente durante l’iscrizione) ed eventualmente anche del profilo Last.FM.

Questo significa, in altre parole, che Mentor.FM non propone mai playlist monotematiche ed evita noiose ripetizioni di artista o brano. Ma c’è di più: l’ordine dei brani non è casuale (così come non lo è quando un “vero” DJ crea una playlist) e Mentor.FM cerca di adeguarsi in tempo reale allo stato d’animo dell’utente: se sta proponendo indie rock e l’utente risponde con una serie di “skip” sui brani proposti, Mentor.FM interpreta il segnale come “non è il momento giusto per l’indie rock” e cerca di aggiustare il tiro proponendo altro. Man mano che si usa, l’applicazione impara il gusto dell’utente in base ai feedback ricevuti. C’è poi la funzione “SURPRISE ME!” pensata per gli utenti che vogliono scoprire nuovi mondi musicali ed ampliare i propri orizzonti.

“Mi piace pensare – continua Eugenio Tacchini – di aver creato un DJ personale che conosca ogni utente e che sappia cosa fargli ascoltare in un preciso momento, ma anche un Mentor che, invece, sappia introdurlo a brani ed artisti nuovi. È chiaro che più i profili social degli utenti sono ricchi, più sarà facile per Mentor.FM proporre i primi brani. Nei prossimi mesi lanceremo l’app anche per Android e nascerà un nuovo servizio che metterà ancora una volta al centro il gusto musicale degli utenti, creando inaspettate connessioni elettive tra di loro. Per ora non vogliamo dire nulla di più ma siamo sicuri che incuriosirà gli appassionati di musica!”.

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