Dal 19 settembre al 15 ottobre presso la galleria di Palazzo Patrizi (Casa della Città)
A Siena arrivano “Le visibili città invisibili”
La mostra multimediale a cura dall’associazione 47Rosso, realizzata in collaborazione con Giocolenuovole per Siena Capitale Italiana della Cultura 2015
Trentaquattro illustrazioni originali, ventisei brani musicali inediti e alcune istallazioni che, visivamente o musicalmente, rappresentano le cinquantacinque “Città invisibili” di Italo Calvino”. Si presenta così come un caleidoscopio di suggestioni, la mostra multimediale “Le visibili città invisibili” a cura dall’associazione 47Rosso di Firenze in programma presso la galleria di Palazzo Patrizi (Casa della Città) dal 19 settembre al 15 ottobre.
La mostra. Sulle tracce di Marco Polo che descrive a Kublai Khan ogni città utilizzando espedienti narrativi differenti e illustrando le peculiari suggestioni che essa evoca, gli artisti hanno raffigurato e interpretato in modo personale e originale le città di Italo Calvino, cercando di rendere “tangibile” la loro ”invisibilità”. Le cinquantacinque “città invisibili” presentate in mostra sono infatti “visibili” (o “udibili”) nella loro doppia valenza di farsi immagine (o composizione musicale) del racconto che Marco Polo fa di esse a Kublai Khan ma anche “visibili” (“udibili”) perché svelano ciò che la città, nella sua valenza reale o simbolica, sempre nasconde agli occhi.
Gli artisti. Le illustrazioni, realizzate da Sara Vettori e Gabriele Genini, sono eseguite con tecniche incisorie calcografiche e xilografiche, a tiratura limitata e numerata. I ventisei brani musicali sono stati composti ed eseguiti dai musicisti fiorentini Michele Mingrone, Federico Mengoni, Andrea Celli, Leonardo Venturini, Umberto Foddis. Completano il percorso la video istallazione di Andrea Sfalanga e dodici istallazioni (oggetti, materiali, utensili).
Le opere incisorie e musicali, che con la loro consistenza bidimensionale ed eterea assurgono a rivelazione e manifestazione di quanto va sfuggendo nella realtà fenomenica, sono giustapposte alla tridimensionalità degli oggetti, che rappresentano la realtà empirica che immancabilmente rimanda ad altro da se stessa, così da ricreare ed esemplificare la tensione tra ordine (narrativo, descrittivo) e disordine (reale, fenomenico) che è stato uno dei temi più cari a Calvino.
ORARI di apertura della mostra : ingresso libero tutti i Sabati e le Domeniche in orario 11.00-18.00.
Nei giorni infrasettimanali apertura su prenotazione per gruppi in visita, tra cui gruppi classe per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie.
Per info ulteriori e prenotazioni:
info@giocolenuvole.com – Tel: 0577 271558






