Al Teatro Parioli di Roma // “Maramao tu non sei morto!” (28 novembre 2014) (@ParioliTeatro)

28112014_Locandina(@ParioliTeatro)

28 NOVEMBRE

Leontina Pallavicino
in
Maramao tu non sei morto!

diDinoVerde

arrangiamenti e pianoforte, AntonelloVannucchi
Contrabbasso, GiorgioRosciglione
Batteria, GegèMunari

Sax tenore e clarinetto, SandroDeidda

regia CinziaBerni

MARAMAO TU NON SEI MORTO!

È un tuffo nel passato, un’evocazione di musiche, profumi, storie di un’Italia che sembra non esserci più. Ma al tempo stesso è il racconto attuale di chi eravamo e di chi siamo ancora oggi. Tutto questo è “Maramao tu non sei morto!”, spettacolo in musica scritto da Dino Verde con protagonista Leontina Pallavicino, che sarà in scena il 28 novembre, alle ore 21,al Teatro Parioli di Roma per la regia di Cinzia Berni. Dopo i successi del Salone Margherita e della Chanson, la direzione artistica di Luigi De Filippo porta nella cornice dorata dello stabile di via Borsi una perla del teatro musicale, che ripropone i più grandi successi dagli anni Trenta ai Cinquanta, in una brillante rivisitazione dell’ambiente politico-teatrale del nostro Paese.

La voce di Leontina Pallavicino – la cui acconciatura anni Quaranta è curata personalmente da Alba, la prima hair-stylist di moda – volerà sulle note di canzoni come “Violino Tzigano”, “Sentimental”, “Stardust”, “Pippo non lo sa” e moltissime altre, facendo rivivere le atmosfere appartenute un tempo a donne come Wanda Osiris e Carmen Miranda. Ad accompagnarla le musiche dal vivo di un quartetto d’eccezione: il maestro Antonello Vannucchi al pianoforte (che ha firmato tutti gli arrangiamenti), Giorgio Rosciglione al contrabbasso, Gegè Munari alla batteria e Sandro Deidda al sax tenore e clarinetto. Filo conduttore sarà la voce narrante di Maurizio Di Carmine, insieme alle coreografie del ballerino Gianluca Bessi, che condurranno lo spettatore in questo viaggio unico e immaginario.

Protagonisti Interpreti

Leontina Pallavicino

Sin da piccola sa che la sua strada è fatta di musica e parole. Si avvicina al canto da subito e a soli sedici anni inizia a studiare la musica per farne la sua vita. La ama tutta, ma si appassiona soprattutto a quella che va dagli anni Trenta ai Quaranta, un periodo cui si accosta prestissimo e che man a mano la condurrà ad acquisire e a fare sua anche la cultura jazz e quella latino americana. I suoi modelli, del resto, sono Billy Holiday, Ella Fitzgerald e Peggy Lee: «Donne e voci cui mi sono sentita attratta – racconta Leontina Pallavicino – che mi hanno spronata a diventare una cantante, che mi hanno condotta fin qui».

Ma non è solo una questione di “passione”, perché Leontina è un’interprete ed è stata una naturale inclinazione della sua personalità – nonché la sua voce calda e dalle ampie estensioni – a portarla a diventare una professionista del settore. E, oltre a esibirsi spesso con orchestre, ensemble e gruppi, arriva a calcare le scene come protagonista di spettacoli musicali al fianco di Manlio Dovi, ne “Bei tempi”, o diretta da Dino Verde in “Maramao tu non sei morto!”, un successo che per anni sarà ospitato sul palco del Salone Margherita, della Chanson e di molti altri stabili.

Antonello Vannucchi

Musicista, compositore, arrangiatore, direttore, Antonello Vannucchi è un maestro del pianoforte della musica italiana contemporanea, un esponente del panorama jazz internazionale che firma musiche, arrangiamenti e spettacoli di altissimo livello.

Dopo il diploma al Conservatorio di Lucca, sua città natale, il maestro Vannucchi sarà per molti anni nell’orchestra dei RAI-TV di Roma, oltre a far parte di vari gruppi insieme a grandi musicisti jazz come Lionel Hampton, Lee Konitz, Toots Thielemans, Freddie Hubbard, Sonny Rollins, Joe Newman, Art Farmer, Chet Baker e molti altri. La musica è la sua vita e il suo lavoro e lo ha portato a grandi successi non solo come musicista, ma anche come compositore. La sua attività di compositore di musiche per la TV e per il cinema, infatti, è iniziata sin dai primi Spaghetti Western, ed è molto apprezzata al punto che uno dei suoi brani è stato scelto per la colonna sonora del film “Lost in Translation”, Premio Oscar nel 2003.

Giorgio Rosciglione

Giorgio Rosciglione è un maestro del Contrabbasso. La sua attività jazzistica inizia a Palermo, ma trasferitosi a Roma anche luientra a far parte dell’Orchestra della RAI, Radio Televisione Italiana, dove affina e matura le qualità di basso conduttore per grande orchestra specializzandosi nei ”combo” suonando con i Jazz-men americani più illustri ed ospiti della RAI. Inoltre a suonato con: Benny Golson,Kenny Barron, Mulgrew Miller,Joe Pass,Lee Konitz, Art Farmer, Steve Grossman ,George Coleman e con i più grandi musicisti della musica internazionale. Non solo. ‘Come basso conduttore, Rosciglione registra le più belle colonne sonore con Ennio Morricone Armando Trovaioli Piero Piccioni e Nino Rota. Ma la musica non si ferma e mentre continua con esibizioni e partecipazioni in concetri e spettacoli, Rosciglione è anche docente di tecnica contrabbassistica ,presso le migliori scuole del paese, come L’Università della Musica di Roma.

Gegé Munari

Anche per lui la musica inizia quando era solo un bambino. Nato in una famiglia di musicisti, Gegé Munari prende confidenza prestissimo con la batteria in particolare. Le prime esperienze jazz arrivano verso la metà degli anni ’50 a Napoli in concerti-jam sessions, suonando in complessi da ballo come batterista fino ai primi anni ’60. Ha accompagnato e accompagna con il suo ritmo i più grandi musicisti: da Dizzy Reec a Kai Winding,e poi Slide Hampton, Art Farmer, Franco Ambrosetti, Chet Baker, Johnny Griffin, Konitz, Teddy Wyson, Conte Candoli, Frank Rosolino e molti ncora. La sua è un’attività a tutto tondo che va dalle esibizioni a un intenso impegno negli studi di registrazion, nonché la collaborare con le orchestre della Rai di Roma..

Sandro Deidda

Sandro Deidda è un sassofonista e clarinettista, di origine salernitana, Deidda ha alle spalle studi classici e specifici sul jazz. Ha suonato in decine di trasmissioni televisive, soprattutto in Rai, collezionando numerose partecipazioni anche nell’incisione di colonne cinematografiche e partecipando a spettacoli teatrali (tra cui anche quelli di Garinei e Giovannini). Anche il maestro Deidda, come i suoi compagni di palco, ha inciso e arrangiato per numerosi artisti italiani, tra cui Gigi Proietti, Johnny Dorelli, Fred Bongusto, Stefano Palatresi, Gegè Telesforo e Alessandro Haber, per citarne alcuni. E proprio come gli altri ill jazz è la sua passione, che lo ha portato a collaborare con i migliori artisti del panorama nazionale e non, esibendosi al fianco musicisti come Walter Bishop jr., Hilton Ruiz, Carl Anderson, Claudio Roditi e Bill Mays, prendendo tra l’altro parte a tre tour con i Manhattan Transfer, unico europeo del progetto.

Maurizio Di Carmine

Maurizio Di Carmine ha cominciato la sua carriera giovanissimo avvicinandosi prima al teatro e poi al cinema, senza tuttavia abbandonare nessuna delle due. La recitazione è una passione che è diventata un mestieri e che, nel tempo, lo ha portato a prendere parte a importanti spettacoli e produzioni cinematografiche. Tra le più significative: “La Passione” diretta da Mel Gibson e “Pasolini, un delitto italiano” di Marco Tullio Giordana.

Gianluca Bessi

Il giovane ballerino Gianluca Bessi è un artista eclettico. Studia danza classica presso il Balletto di Roma e il Complesso Romano del Balletto dove a 18 anni si diploma. Nel 1992 inizia a lavorare come danzatore solista per importanti produzioni teatrali e compagnie di balletto: Europa danza e spettacolo, Danzarte, l’Approdo, Prometheus, Euroballetto e Danza Prospettiva di Vittorio Biagi. Prende parte a diverse trasmissioni tv tra cui Numero uno, i 50 anni della TV, Passo doppio, Sabato italiano (condotte da Pippo Baudo), love in Portofino, I cervelloni (condotta da Magalli), e molte altre. Come ballerino solista e primo ballerino partecipa a diverse operette, “Il paese dei campanelli”, “Il Pipistrello”, “Il Conte di Lussemburgo”, “La Vedova allegra”, per citarne alcune, e partecipa inoltre allo spettacolo Buonasera, diretto e interpretato da Gigi Proietti.

Cinzia Berni

Cinzia Berni è un’attrice, autrice e regista di successo. Diplomata al laboratorio di Esercitazioni Sceniche diretto da Gigi Proietti, inizia la sua carriera affiancando Gino Bramieri in uno spettacolo di Garinei Giovannini. La sua carriera prosegue al fianco dello stesso Proietti e poi Maurizio Micheli, Johnny Dorelli, Enrico Beruschi, Pippo Franco, Dario Vergassola, Monica Vitti, Edwige Fenech, per la televisione e il cinema. Inizia ben presto anche la sua carriera di autrice, con la fortunata commedia “Casalinghi Disperati”,affermandosi come scrittrice in grado di raccontare il mondo femminile con ironia e sagacia.

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