#38TFF
“Il Torino Film Festival, storico festival sempre attento fin dagli esordi alle nuove forme e tendenze del Cinema giunge quest’anno alla sua 38esima edizione sostenendo le produzioni indipendenti, le opere prime e seconde e portando avanti il lavoro di ricerca sulla storia del Cinema inteso soprattutto come comunità appassionata di autori e di cinefili. Ed è proprio in questa prospettiva che la Direzione Generale Cinema e audiovisivoche rappresento rinnova il sostegno e la collaborazione ad uno storico festival in grado di celebrare ispirare appassionare ed unire“. Queste le parole di Nicola Borrelli Direttore Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo che ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione del Festival.
Per la prima volta in 38 anni di storia, il Torino Film Festival sarà fruibile solo ed esclusivamente online. Originariamente ipotizzato con una formula mista, che sommava il piacere della sala alla percezione allargata della rete, quest’anno si è dovuto trasferire tutto online. Un passaggio non facile, fortemente voluto dal Museo Nazionale del Cinema che, consapevole dell’importante valenza del messaggio culturale del cinema, nonostante il periodo di difficoltà ha ritenuto giusto investire un budget consistente in quella scommessa che il direttore Stefano Francia di Celle ha sempre perseguito, senza mai abbattersi.
Il risultato è un festival diverso, che ai film in programma affianca un ricco apparato culturale di contenuti: strisce quotidiane con incontri con gli autori, presentazioni di film e libri, masterclass, eventi speciali, omaggi, programmi educationale focus su tematiche sempre attuali.
“L’idea è di ricreare, almeno in parte, quella sensazione di avvolgente accoglienza tipica del Torino Film Festival” – ha aggiunto Enzo Ghigo Presidente Museo Nazionale del Cinema – “un ritrovare e ritrovarsi in una piazza virtuale. Con la volontà di mettere in rete un festival, ricrearne le emozioni e andare oltre all’idea di una fruizione di contenuti on demand“.
“Innovazione” è una delle parole chiave del Museo Nazionale del Cinema e lo è diventata anche del Torino Film Festival.
“Avevamo in progetto di fare un festival che fosse al passo con i tempi, con i cambiamenti culturali e le trasformazioni tecnologiche, e in questa versione on line il TFF si è spinto oltre, aprendo una strada da cui difficilmente si potrà tornare indietro.” ha proseguito Domenico De Gaetano, Direttore Museo Nazionale del Cinema che ha aggiunto – “Una fruizione diversa, che supera i limiti geografici, arricchita da numerosi eventi che la rendono unica.Ai film presenti sulla piattaforma MYmoviessi abbina un ricco palinsesto sul modello di quello televisivo che, per fasce orarie, racconta le diverse anime di questa edizione, a sottolineare che al di là delle proiezioni conta anche molto tutto ciò che ruota attorno ai film. Un programma che uniscepassato, presente e futuro, che spazia dai restauri di film che hanno fatto la storia del cinema a presentazioni di libri, incontri con gli autori, masterclass, mettendo in luce il fondamentale ruolo educativo del festival, che vuole avvicinare i giovani creando gli spettatori di domani, in forte affinità con quella che è la mission del museo.La Mole Antonelliana, la cui stella della sommità è diventata prima logo e poi premio, si trasforma nel quartier generale del TFF, il cuore pulsante dalla quale verranno gestite tutte le dirette. Mancherà necessariamente la condivisione fisica nello spazio della sala cinematografica ma non mancherà sicuramente la componente sociale attraverso la rete. Ci aspettiamo quindi per il ricco programma di questo 38 Torino Film Festivalun appassionato pubblico, ancora più numeroso di quello che segue da sempre con entusiasmo il festival”.
Sulla stessa linea anche Stefano Francia di Celle Direttore Torino Film Festival
“Ho intrapreso fin dall’inizio con grande entusiasmo e senso di responsabilità il compito di costruire questa nuova edizione del Torino Film Festival e l’emergenza pandemica ha addirittura rafforzato questo stato d’animo.
Intraprendere un’avventura così impegnativa è un po’ come cimentarsi con un’ascensione alpinistica; e ora possiamo dirlo, anche con tutte le difficoltà del caso, siamo arrivati a raggiungere la vetta con quella commistione di fatica e di soddisfazione che lega il gruppo di tutti coloro che hanno accolto questa sfida così complessa. Arrivare vuol dire infatti arrivare insieme e per questo il mio ringraziamento va alle istituzioni che hanno garantito il lavoro della squadra del festival, quella storica con la sua esperienza e con la sua sapienza, e quello dei nuovi elementi che sono stati inclusi nella macchina produttiva del Festival. Tutti, insieme, hanno avuto la capacità di accogliere le mie indicazioni anche quando è stato necessario cambiare direzione, trovare un nuovo sentiero, esplorare vie non battute. Siamo arrivati alla vetta anche grazie alle tante collaborazioni che sono state costruite in questi mesi e che troveranno il loro spazio. Il TFF continuerà infatti a rispondere alla sua vocazione metropolitana durante tutto l’anno, quando potremo ricominciare a vivere le emozioni del cinema in presenza, proprio grazie a questi nuovi legami.
Con l’edizione digitale però per la prima volta il Torino Film Festival raggiungerà un pubblico più vasto anche grazie alla disponibilità della comunità internazionale di cui fanno parte artisti, produttori, distributori che ci hanno permesso di realizzare questa nuova versione: un piccolo tassello del grande mosaico della vita culturale internazionale ma, in questo momento, necessario ad affermare con fermezza l’importanza politica della cultura per il miglioramento della vita di tutti.”
Ed infine, di particolare interesse anche le dichiarazioni di Fedra Fateh Vicedirettrice Torino Film Festival
“La 38esima edizione del Torino Film Festival si svolge durante una crisi globale senza precedenti. Mentre il mondo lotta per trovare una via d’uscita, le nostre priorità stanno cambiando. Molte cose che davamo per scontate sono ora a rischio. E poi c’è il cinema. Anche la comunità dei creativi e il pubblico degli amanti del cinema stanno cercando di adattarsi a questo tempo incerto. In particolare, creare e guardare storie si è rivelato essenziale per la vita.
Anche se ci mancherà incontrarci di persona, il Torino Film Festival c’è. Questa è la magia del cinema: trasformare il buio in luce, una storia difficile in qualcosa di stimolante. Riconosciamo il potere che ha il cinema di unirci e guidarci. La nostra selezione di film che arrivano da tutto il mondo riflette il linguaggio universale del cinema che ci ricorda che siamo una cosa sola.
Quest’anno ci concentriamo sul cinema come strumento di difesa della giustizia sociale. Poiché è difficile apportare cambiamenti nel mondo reale, dapprima immaginiamo il mondo che vogliamo attraverso il cinema. Immaginiamo un mondo giusto in cui viene valorizzata la voce di ogni donna e uomo. Il Torino Film Festival sta facendo la sua parte sostenendo l’uguaglianza di genere con una giuria tutta al femminile e una selezione di film che include voci femminili. Sosteniamo la giustizia sociale celebrando i registi che portano la nostra attenzione su verità scomode che spesso non abbiamo il coraggio di riconoscere. I film sono la luce per tenere i nostri occhi e il nostro cuore aperti mentre l’oscurità oscura il nostro cammino. Grazie ai registi e alle persone, sia quelle che stanno dietro la macchina da presa sia quelle che compongono il nostro pubblico, per aver reso questo anno indimenticabile.“
Con l’edizione 2020, Il Torino Film Festival afferma il suo impegno nei confronti degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, concentrandosi in particolare sul raggiungimento degli obiettivi numero 4 (Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti), 5 (Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze), 10 (Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni) e 16 (Pace, giustizia e istituzioni forti).
Info utili
Il Torino Film Festival presenta il programma della sua 38esima edizione – composto da 133 film, tra lungometraggi, 15 mediometraggi, 54 cortometraggi , 29 lungometraggi opere prime, 52 anteprime mondiali, 16 anteprime internazionali , 4 anteprime europee, 40 anteprime italiane selezionati tra più di 4000 opere visionate (tra corti, medi e lungometraggi) – interamente online sulla piattaforma streaming di MYmovies.
Ogni giorno alle ore 14 verranno pubblicati su MYmovies nuovi titoli che rimarranno disponibili per 48 ore dalla pubblicazione sulla piattaforma.
Questa regola non si applica ad alcuni spettacoli per i quali sarà comunque chiaramente indicato l’orario di inizio della programmazione e la durata della disponibilità.
I film sono fruibili da PC e Mac con l’ultima versione di Google Chrome installata, oppure Tablet e Smartphone di ultima generazione. In TV la visione è disponibile solo via Chromecast o AppleTV via AirPlay.
A partire dal 16 novembre, sarà possibile acquistare il singolo accesso alla visione di uno specifico film e gli abbonamenti a tutta la manifestazione.
Gli abbonati potranno fruire di tutti gli spettacoli fino a esaurimento posti.
Tariffe
Singolo spettacolo: 3,50 euro
Carnet da 10 spettacoli: 30,00 euro (da scegliere contestualmente all’acquisto del carnet)
Abbonamento a tutto il festival: 49,00 euro
Abbonamento sostenitore: 100,00 euro (comprende l’invio di alcune pubblicazioni del Torino Film Festival)
La visione dei film privi del visto di censura non è consentita ai minorenni.
Oltre alla sala virtuale su MYmovies, per questa edizione digitale, il Torino Film Festival ha messo a punto un palinsesto di incontri e iniziative che saranno trasmessi in streaming gratuito per tutti sul canale YouTube del festival > https://www.youtube.com/user/TorinoFilmFestival.
Sempre in streaming saranno trasmesse anche l’apertura e la chiusura del Festival, oltre a due eventi speciali, RadioAMARCORD (prodotto da Fonderia Mercury per la regia di Sergio Ferrentino), e Visioni Resistenti (curato Maurizio Pisani per la regia di Federico Mazzi), e alla cerimonia di conferimento del premio Stella della Mole per l’Innovazione Artistica a Isabella Rossellini.
Inoltre sul sito del Torino Film Festival il pubblico troverà, presentazioni, Q&A e contenuti speciali per conoscere meglio i film della selezione e i loro autori.
Il programma dettagliato e le modalità di fruizione saranno disponibili sul sito http://www.torinofilmfest.org prima dell’inizio del festival.
Contatti
Torino Film Festival
+39 0118138811
info@torinofilmfestt.org