Pochi giorni alla diretta streaming dell’evento che quest’anno si terrà in forma virtuale
Saranno Lucca e il suo territorio a fare da cornice, seppur virtuale, alla VII edizione di Costume Colloquium, l’evento biennale promosso dalla Fondazione Romualdo Del Bianco di Firenze e organizzato dal Movimento Life Beyond Tourism-Travel to Dialogue. Un evento che dalla sua prima edizione coinvolge il settore moda e fashion chiamando a raccolta esperti, studiosi e appassionati di costume da tutto il mondo.
Costume Colloquium VII – Fashion and Dress in Space and Place, che si propone di mettere in relazione il concetto di moda con spazio e tempo, si sarebbe dovuto tenere a Firenze dall’11 al 15 novembre, negli spazi dell’Auditorium al Duomo di Firenze. La situazione di incertezza internazionale legata alla pandemia ha indotto i suoi promotori a ripensare l’evento, proponendo un format virtuale. L’edizione di 2020 sarà tutta declinata online, nell’intento di andare comunque avanti forti della convinzione che la cultura debba essere uno degli strumenti adeguati a mantenere vive le attività quotidiane.
Come per gli altri eventi promossi dalla Fondazione, anche Costume Colloquium si è sempre caratterizzato per la volontà di valorizzare le tradizioni culturali dei luoghi coinvolti, in particolare la Toscana e i suoi territori. Ogni edizione ha sempre incluso visite esclusive in luoghi della nostra regione ricchi di un significato storico e culturale: quest’anno, l’evento avrebbe portato i suoi partecipanti fisicamente alla scoperta di Lucca e del suo territorio.
Grazie alla collaborazione dell’Ente Territoriale del Turismo della Città di Lucca i partecipanti potranno assistere alla proiezione di un video promozionale del territorio lucchese e del Museo di Palazzo Mansi. Un modo per non perdere l’opportunità di scoprire le bellezze culturali e le altre attrattive territoriali che ne contraddistinguono l’identità.
La VII edizione di Costume Colloquium potrà contare su 33 relazioni da autori di 15 Paesi: Australia, Belgio, Canada, Croazia, Danimarca, Giappone, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Perù, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Tailandia.
Nei giorni del convegno (14 e 15 novembre) sarà attiva la trasmissione in diretta dall’Auditorium al Duomo degli interventi, da dove – nel rispetto delle normative vigenti – verranno coordinati gli interventi degli ospiti locali, con i loro contenuti esclusivi. Tra questi: Firenze Patrimonio Mondiale (Ufficio UNESCO Comune di Firenze), Fondazione Zeffirelli, Museo Salvatore Ferragamo, Museo di Palazzo Mansi, Città di Lucca, Idea Toscana. Per accedere ai contenuti video e alle dirette streaming si consiglia la registrazione.
Costume Colloquium nasce nel 2008 con la prima edizione dedicata a Janet Arnold (Costume Colloquium I – A tribute to Janet Arnold, 2008). Le edizioni successive (Costume Colloquium II – Dress for Dance, 2010; Costume Colloquium III – Past Dress – Future Fashion, 2012; Costume Colloquium IV – Colors in Fashion, 2014; Costume Colloquium V: Restraint and Excess in Fashion and Dress, 2014; Costume Colloquium VI – Textiles in Fashion: Creativity in Context, 2018) fanno di questo convegno un appuntamento per favorire incontri e scambi internazionali tra professionisti del settore, studiosi, studenti e semplici appassionati di moda e costume.
Come da tradizione con Costume Colloquium, la Fondazione Romualdo Del Bianco e il suo Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue intendono valorizzare l’identità del nostro territorio che sotto così tanti aspetti ha condizionato la crescita e lo sviluppo del patrimonio della nostra regione. Questo è un aspetto centrale della missione della Fondazione Romualdo Del Bianco, orientata fin dal 1991 al riavvicinamento delle culture e a favorire l’interpretazione e la presentazione dei luoghi, specie i meno conosciuti, per una loro valorizzazione a livello internazionale.