La pelle pallida, gli occhi coperti da una benda bianca mentre dagli occhi sgorgano lacrime di colore come a voler rievocare il mito della dea della mitologia nordica Freya, signora degli elfi, patrona della natura e moglie di Odur, il Dio che percorre instancabile la volta celeste alla guida del carro del Sole.
Ogni giorno i due devono separarsi, dedicandosi ai propri doveri divini, e quando Odur si mette in viaggio, Freya non riesce a trattenersi dal piangere lacrime d’oro, che tingono l’alba di questo colore. Lo stesso avviene anche al tramonto, quando Odur finalmente torna tra le braccia della sua amata che versa lacrime di commozione, colorando l’orizzonte di sfumature dorate.
Nel video di Luca Rustici che accompagna l’uscita del suo nuovo singolo “I don’t feel like you“, le lacrime hanno colori distanti dall’oro, ora verdi, ora viola, ora rosse come il sangue scendono fluide come le note di questo nuovo brano che arriva all’improvviso: liquido, sonoro, che sa di spontaneità ma al tempo stesso di determinazione, con tanto di “grana musicale” stile anni ottanta, rigorosamente rivisitata in digitale.
“I don’t feel like you” letteralmente “Non mi sento come te” è stata composta con Philippe Leon e scritta da Samantha Dagnino.